
IL FIORE D’INVERNO – RADICCHIO ROSSO DI TREVISO IGP E VARIEGATO DI CASTEFRANCO
IL FIORE D’INVERNO, questo il nome del challenge promosso dal CONSORZIO DI TUTELA DEL RADICCHIO DI TREVISO IGP in collaborazione con AIFB – Associazione Italiana Food Blogger.
Il contest prevedeva la creazione e la realizzazione di due ricette inedite da preparare con il RADICCHIO ROSSO DI TREVISO IGP (radicchio tardivo) e il RADICCHIO VARIEGATO DI CASTELFRANCO.
Il radicchio rosso di Treviso è un prodotto ortofrutticolo italiano a indicazione geografica protetta : esso viene prodotto in 24 comuni differenti tra le province di Treviso, Venezia e Padova.
Il radicchio tardivo, quello che ci è stato inviato per la preparazione delle ricette, è molto più pregiato del precoce per la complessità del processo di produzione : secondo il disciplinare la sua raccolta può iniziare solo dopo che le piante hanno subito due brinate. Poi, una volta raccolto viene legato in mazzi e immerso in vasche di acqua di falda a temperatura costante per la fase di imbiancamento.
Il suo aroma è tendenzialmente amarognolo e tutti avremo assaggiato almeno una volta un buon risotto al radicchio o anche il radicchio alla griglia, forse le ricette più note a tutti.
Io ho completamente stravolto il suo uso e creato un dessert al radicchio caramellato.
Ho pensato a come portare un pò del mio territorio a Treviso e viceversa, così ho fatto sposare degli ingredienti molto lontani tra loro in termini geografici ma vicinissimi in termini di golosità e abbinamenti : il radicchio e le olive tenere ascolane candite.
Ho dato origine ad un dessert che vi consiglio di replicare, FROLLINO ALLA NOCCIOLA CON NAMELAKA ALLE OLIVE CANDITE E RADICCHIO CARAMELLATO. Le note leggermente amarognole del radicchio vengono meno se lo facciamo caramellare e la sua croccantezza va a completare un dessert golosissimo.
L’ altra ricetta andava preparata con il RADICCHIO VARIEGATO DI CASTERLFRANCO, bellissimo e unico nel suo genere, viene chiamato anche “la rosa che si mangia” per la sua bellezza.
Nato dall’incrocio tra la scarola, da cui ha preso la tipico forma a cespo e il radicchio di Treviso, da cui ha preso il colore rosso dando vita alle caratteristiche striature di colore sulle foglie.
Esso viene prodotto in 25 comuni tra le province di Treviso, Padova e Venezia. La scarsa resistenza alle temperature fredde e alla fragilità delle sue foglie, rendono la coltivazione del variegato di Castelfranco più difficoltosa rispetto ad altri tipi di cicoria variegata.
Anch’esso tendente all’amaro, ha un sapore caratteristico ma delicato.
Anche qui ho pensato ad una ricetta in cui il radicchio potesse “sposare” la mia terra, così ho pensato ad un finger food con del pesce, e più specificatamente ad un UNA MOUSSE DI RADICCHIO CON SCAMPO MARINATO AL PEPE ROSA SU BISCOTTO AL PARMIGIANO.
Un finger food dove si uniscono l’amaro del radicchio con il dolce del mascarpone e dello scampo marinato, un bocconcino che ha dentro contrasti di sapori che vi delizieranno il palato.
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